per una gestione condominiale ottimale

L’argomento di cui parleremo oggi esula da tutti i temi che abbiamo trattato fino ad ora. Sarà capitato a tutti di essere coinvolti o di assistere ad una lite condominiale tra dirimpettai…bene, l’oggetto del nostro articolo riguarda ben altro tipo di episodi che sono riconducibili allo stalking in condominio. È stata la stessa Corte di Cassazione a ritenere che si trattasse di un reato di atti persecutori che configurano una fattispecie speciale rispetto ai reati di minaccia e molestie.  Le due tipologie di molestie condominiali Facciamo chiarezza e cominciamo con il definire due diversi tipi di molestie: Comportamenti persecutori reciproci. Non si...

Il tema dei piccioni in condominio è tutt’altro che raro, se pensiamo che si tratta dei volatili che più amano sostare e nidificare su terrazzi, balconi, cornicioni, tetti e sottotetti dei nostri palazzi cittadini. Chi ne fa le spese sono soprattutto i residenti dei piani alti, più esposti al problema e più a rischio dal punto di vista igienico - sanitario. Sì, perché l’argomento è importante anche da questo punto di vista e non solo quindi per una semplice questione di sporcizia e disagio. Quando infatti, la questione diviene complessa e maggiormente problematica, si può persino giungere all’emanazione di un’ordinanza comunale:  il...

Per lavoro in nero s'intende quella prestazione irregolare svolta senza un contratto di lavoro ufficiale, non registrato, e dunque giuridicamente irregolare per le vigenti norme del diritto del lavoro. Il lavoro nero può essere svolto da un'azienda, da un libero professionista oppure da un cittadino privato. Come è facile immaginare, il lavoro irregolare non può assicurare che determinati parametri siano rispettati né da un punto di vista di sicurezza né fiscale. La fattura, per un condominio, è la prova effettiva dell'entità della spesa. L'amministratore che non può provare come ha speso i soldi del condominio compie quindi un illecito poiché...

Qualche articolo fa abbiamo affrontato il tema degli incendi in condominio. Qui continuiamo ad approfondire l’argomento, questa volta però accendendo l’occhio di bue sulla sicurezza degli impianti in garage.  Garage condominiale: quando sono obbligatorie le misure di sicurezza  Partiamo col rispondere alla domanda più comune: qual è la destinazione d’uso del garage? Il garage può essere considerato in due modi: una semplice cantina per il ricovero di oggetti, oppure un box auto, il cui uso è limitato ad autorimessa.  Quel che è certo è che la normativa è piuttosto chiara per quanto riguarda il divieto dell’utilizzo del garage come luogo da dedicare a...

L'installazione del videocitofono, cioè di un impianto dotato di microfono e display video, è una delle tematiche più discusse durante le assemblee condominiali. L'importanza del videocitofono in condominio è fuori discussione. Come si ripartiscono le spese, invece, è il tasto più dolente. In un edificio coabitano diversi nuclei familiari che, a loro volta, si interfacciano con altre persone. Come sappiamo, la necessità di mantenere il portone principale d'ingresso sempre chiuso - in assenza di un portiere - può fare la differenza. Il videocitofono condominiale è dunque una misura aggiuntiva che per ovvie ragioni di sicurezza ci tutela dall'ingresso di malintenzionati....

Vogliamo iniziare questo articolo chiedendoti un'interazione diretta: prova ad andare sul tuo motore di ricerca e inserire le parole chiave  “incendio condominio”.  Le notizie, anche le più recenti, relative al tema, come vedrai, sono tantissime e riguardano condomini sparsi in tutto lo Stivale. È proprio questo il motivo per il quale abbiamo deciso di affrontare l’argomento della prevenzione degli incendi in condominio. Snoccioliamo insieme. Incendio in condominio: 3 categorie di rischio In primis bisogna verificare quante attività si ritrovano nel condominio in questione con lo scopo di stabilire le condizioni di sicurezza da garantire in caso di incendio.  Negli edifici condominiali, il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI)...

Forse non ne sei ancora a conoscenza, ma è possibile ingaggiare un amministratore di condominio per un periodo molto limitato, appunto pro tempore, cioè giusto il tempo di svolgere una mansione che si protrarrà per una durata inferiore ai 365 giorni, magari di qualche settimana o qualche mese. Più volte abbiamo affrontato la questione, facendo luce sugli obblighi e sulle mansioni dell'amministratore di condominio. Come saprai, si tratta di una figura professionale obbligatoria solo per i condomini con più di 8 unità abitative. Ad ogni modo, per condomini con meno di 8 unità possiamo comunque parlare di "condominio" quando la...

Sicuramente ne hai già sentito parlare, soprattutto se hai avuto a che fare con lavori di ristrutturazione. Sì, in questo articolo parleremo della CILA e approfondiremo tutti gli aspetti che la riguardano, da cosa sia, al costo, agli interventi che ne sono sottoposti e altre informazioni utili. CILA: di cosa si tratta Partiamo dal principio: che cos’è la CILA. Si tratta della Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, ossia di un titolo abilitativo che serve per ristrutturare un edificio tramite un intervento di manutenzione straordinaria. Viene introdotta per la prima volta con la legge 73 del 2010 che modifica l'articolo 6 Dpr 380/01,...

La comparsa di macchie di umidità, infiltrazioni e muffa sono problematiche molto diffuse negli appartamenti. Ancor prima di capire come risolvere il problema però ti suggeriamo di capire subito chi ne è responsabile. Il danno, ad esempio, potrebbe provenire dalle tubature del vicino di casa oppure potrebbe trattarsi di un problema comune a tutto lo stabile. Durante le nostre consulenze condominiali ci capita spesso di affrontare il problema, ma la domanda più comune, che sia un problema di umidità o di riscaldamento, è sempre la stessa: chi paga? Oggi cercheremo di rispondere ai dubbi più comuni in tema di muffa,...

Parliamo in questo articolo, dell’eventualità in cui non hai partecipato alla riunione di condominio e ti viene riferito che proprio in quella seduta assembleare è stata presa una decisione importantissima anche se non era presente la maggioranza dei condomini. La domanda che sorge spontanea è: puoi fare qualcosa? Sì, con la lettera di contestazione del verbale dell’assemblea di condominio, ossia quel documento in cui si esprime il proprio disaccordo all’amministratore e si comunica l’intenzione di impugnare la delibera presso le sedi competenti. Ma vediamo per gradi di cosa si tratta e come procedere. Delibere viziate e la contestazione verbale Abbiamo detto che nel caso in...

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