fbpx
Condominio no stress

Bonus Verde 2023 e tutte le detrazioni previste per i condomini in ottica “green”

Come l’anno precedente, anche nell’ultimo mese del 2022 non poteva mancare il momento bilancio e buoni propositi. Lo scorso dicembre avevamo visto le agevolazioni in materia fiscale previste per il 2022, come il Bonus Casa – Manovra 2022: cambiamenti e proroghe in materia di bonus edilizi condominiali. Il Superbonus 110% era stato prorogato, malgrado l’agevolazione abbia comportato non poche (brutte) sorprese per alcuni contribuenti. Il 2023 è alle porte, e la Legge di bilancio pure, perciò non ci resta che capire quali agevolazioni fiscali ci diranno addio e quali novità attendono i condomini e i condòmini nel 2023. Anche il prossimo anno è ricco di novità e di estensioni. Nel 2023 proseguiranno le agevolazioni come il Bonus Restauro per gli edifici di interesse storico e artistico; il Bonus Acqua Potabile, con detrazione al 50% del costo dell’intervento con massimo di 1.000 euro; il Bonus Barriere Architettoniche, ma con detrazione al 50% anziché al 75% (tra gli interventi ammessi c’è l’installazione di rampe, ascensori e montacarichi); il Superbonus 110%, ma la detrazione passa al 90% sia per i condomini che per le unifamiliari (i condomini che hanno presentato la CILA entro il 25 novembre potranno sfruttare la detrazione al 110%). Il 2023 sarà però all’insegna del “green”. La salvaguardia del pianeta Terra diventa sempre più urgente e neanche i condomini possono sottrarsi. Concentriamoci dunque sulle agevolazioni green. Piccola anticipazione: i condomini potranno avere l’opportunità di detrarre i costi dell’impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico del condominio, dell’inquilino e del pianeta.

Bonus restaurazione edilizia 2023

COSA PREVEDE: il Bonus permette di detrarre dall’Irpef una parte dei costi per la ristrutturazione delle abitazioni individuali e delle parti comuni dei condomini.

DETRAZIONE: la detrazione è disciplinata dall’art.16-bis del Dpr n. 917/86 ed è fissata sul 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di € 96.000,00.

BENEFICIARI DEL BONUS: la detrazione spetta ai proprietari; ai titolari dei diritti sull’immobile; ai locatari; ai soci di cooperativa; imprenditori individuali per gli immobili non strumentali o merce; ai familiari conviventi; ai coniugi separati assegnatari dell’immobile e ai conviventi.

GLI INTERVENTI: i lavori agevolabili con il Bonus ristrutturazione edilizia sulle singole unità immobiliari, come i lavori di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo oppure di manutenzione straordinaria, tra cui degrado, manutenzione, demolizione, installazione ascensori, sostituzione di infissi, rifacimento scale e rampe, interventi finalizzati al risparmio energetico. Tra questi, come abbiamo detto, spicca l’agevolazione più green, cioè quella di poter dotare il proprio condominio dell‘impianto fotovoltaico.

SCADENZA: l’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia resterà valida fino al 31 dicembre 2024.

SismaBonus 2023

COSA PREVEDE: il SismaBonus prevede delle detrazioni fiscali per gli interventi che mirano a mettere in sicurezza le abitazioni al fine di ridurne il rischio sismico.

DETRAZIONE: il SismaBonus offre la possibilità di detrarre dal 75% fino all’85%. Il risparmio sulla spesa per gli interventi miranti a ridurre il rischio sismico di un edificio prevede un tetto massimo di €96.000,00 per ogni unità immobiliare. Si parte da una detrazione del 50% suddivisa in 5 anni che può salire in base alle categorie di rischio.

BENEFICIARI DEL BONUS: il bonus si applica alle singole unità abitative e sulle parti comuni dei condomini. I dati catastali dell’immobile saranno riportati dall’amministratore nella sua dichiarazione.

GLI INTERVENTI: lavori di adeguamento antisismico che prevedono il miglioramento della struttura di un edificio rispetto al rischio sismico.

SCADENZA: l’agevolazione fiscale resterà valida fino al 31 dicembre 2024.

Ecobonus 2023

COSA PREVEDE: ogni intervento finalizzato al risparmio energetico dei condomini.

DETRAZIONE: l’aliquota base parte dal 50 e 60%, ma anche in questo caso può spingersi fino all’85% nel caso di lavori su condomini.

BENEFICIARI DEL BONUS: il bonus si applica alle singole unità abitative e sulle parti comuni dei condomini..

GLI INTERVENTI: gli interventi ammessi dall’Ecobonus 2023 vanno dal miglioramento termico dell’edificio (coibentazione, sostituzione di finestre, installazione di schermature solari, installazione di caldaie a biomassa o condensazione, installazione di pompe di calore, microgeneratori, collettori solari, generatori a condensazione e sistemi di building automation, etc.).

SCADENZA: le spese possono essere detratte in 10 anni con rate di pari importo fino al 31 dicembre 2024.

Bonus verde 2023

COSA PREVEDE: Si tratta di una detrazione Irpef su tutte le spese sostenute per la tenuta e la sistemazione della zona verde negli immobili per migliorare la qualità della vita (e la salute del Pianeta).

DETRAZIONE: il Bonus Verde prevede un incentivo che ricopre una spesa massima di 5.000 euro. La detrazione è del 36% e verrà spartita in 10 quote annuali dal pari importo. Su una spesa massima di 5.000 euro, ad esempio, usufruendo del bonus si otterranno € 1.800,00.

BENEFICIARI DEL BONUS: i condomini possono accedere alla detrazione per le parti in comune. L’agevolazione non potrà superare i € 5.000 e sarà valida per ogni inquilino solo  se tutti i condòmini hanno partecipato alla spesa comune per l’esecuzione dei vari interventi e delle operazioni.

GLI INTERVENTI: realizzazioni di aree verdi come giardini, terrazzi o coperture a verde.

SCADENZA: rinnovato fino al 31 dicembre 2024.

Per accedere ai bonus è ovviamente necessario procedere alla compilazione delle domande entro i termini previsti. Se vuoi sapere come approfittare delle agevolazioni, contattaci: la prima consulenza è gratuita.

RICHIEDI UNA PRIMA CONSULENZA GRATUITA

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.

Sei nel panico?